Se sei uno studente universitario, un neolaureato o un giovane professionista, probabilmente scrivere e creare un CV efficace rappresenta una delle prime sfide che ti trovi ad affrontare, nonché uno dei passi più importanti per entrare con successo nel difficile e competitivo mercato del lavoro in Italia. Scrivere un buon CV rappresenta il primo biglietto da visita efficace per presentarsi ad aziende, organizzazioni e imprese. Mettere insieme un buon CV rappresenta uno degli elementi che può fare la differenza tra il catturare l’attenzione dei selezionatori e recruiter e venir scelti per un colloquio oppure no.

 

Questo articolo rappresenta una guida per esplorare e approfondire tutti gli aspetti necessari a comporre un curriculum che non solo rispetti gli standard italiani locali ma ti permetta di emergere dalla massa. Non fermarti a tradurre semplicemente un CV internazionale: ma impara a raccontare chi sei, cosa sai fare, perché un’azienda dovrebbe sceglierti, approfondisci come comprendere le aspettative dei datori di lavoro italiani, le convenzioni culturali e gli elementi che possono fare la differenza in fase di selezione.

 

Linee guida: come scrivere un CV efficace in Italia?

La struttura ideale di un curriculum professionale in Italia si compone di alcuni elementi essenziali:

  1. Intestazione e dati personali – con il dettaglio su:
      • nome,
      • cognome,
      • contatti,
      • LinkedIn o portfolio online.
      • A differenza di altri paesi, in Italia non è obbligatorio inserire foto, età o stato civile, anche se molti candidati continuano a farlo. La foto, se inserita, deve essere professionale e recente;
  2. Profilo personale – è un paragrafo breve, solitamente di 3-4 righe, all’interno del quale si riassume brevemente l’esperienza maturata, le principali competenze acquisite e gli obiettivi professionali. È un paragrafo molto importante perché è il primo che viene letto dai selezionatori;
  3. Esperienza professionale – devono essere presentate sottoforma di elenco in ordine cronologico inverso: a partire dalla più recente fino alla più remota. Per ogni posizione è importante indicare: nome dell’azienda, ruolo ricoperto, periodo di impiego e una breve descrizione delle responsabilità e dei risultati ottenuti. Man mano che componiamo e aggiorniamo il nostro CV, è importante ricordare di non inserire necessariamente tutte le esperienze professionali fatte ma solo quelle coerenti e in linea con gli obiettivi professionali descritti nel paragrafo di Profilo personale;
  4. Formazione – allo stesso modo del punto precedente, le esperienze formative vanno presentate sottoforma di elenco in ordine cronologico inverso. Indica università, titolo di studio, voto di laurea (se positivo) e anno di conseguimento. Per i neolaureati, è utile includere anche la tesi di laurea se pertinente al ruolo ricercato;
  5. Competenze – proprio come fatto finora, è molto efficace inserire le competenze più rilevanti e strategiche per il tipo di professione o il settore nel quale si vuole lavorare. È possibile suddividerle in categorie: tecniche, linguistiche e trasversali.
  6. Trattamento dei dati personali – non dimenticare di inserire la liberatoria al trattamento dei dati personali, scaricabile da Google.

 

Alcuni suggerimenti: come personalizzare il CV in base all’azienda o al proprio ruolo ed esperienza?

Per studenti giovani al termine della propria carriera accademica, neolaureati, giovani professionisti e, in generale, per chi ha poca esperienza lavorativa, valorizzare gli stage e le esperienze accademiche fatto è fondamentale. Come? Racconta tirocini curriculari, progetti universitari, tesi sperimentali o collaborazioni con docenti a vario titolo. Può sembrarti poco ma sono tutti casi e situazioni che dimostrano grande iniziativa, curiosità, responsabilità, capacità di apprendimento e sono un primo buon approccio al mondo del lavoro. Quando descrivi lo stage fatto, concentrati sul racconto dei compiti svolti e delle attività di tua responsabilità, sottolinea le competenze acquisite e i risultati conseguiti. Anche uno stage di poche settimane può essere valorizzato se descritto correttamente. Ad esempio, invece di scrivere “Stage in ufficio marketing”, scrivi “Stage in marketing digitale: gestione social media aziendali, creazione contenuti e analisi performance, contribuendo a un aumento del 15% dell’engagement”. La differenza si vede, no?

Come detto in precedenza, è molto importante sottolineare che ogni candidatura dovrebbe prevedere una personalizzazione del CV in base alla specifica offerta di lavoro e all’azienda da cui proviene. Con questo non intendiamo dire che bisogna rifare o stravolgere il curriculum o, ancora, mentire rispetto alle proprie esperienze, capacità, obiettivi, aspirazioni, desideri, ma piuttosto capire come enfatizzare e valorizzare le esperienze e competenze più rilevanti per quella posizione o per quella azienda. Studia attentamente l’annuncio di lavoro e l’azienda, identificando le parole chiave e i requisiti principali. Prova a capire quali sono i valori aziendali più rilevanti e, se sono in linea con i tuoi, sottolinealo. Come nell’esempio riportato poco prima, se ti stai inviando la tua candidatura per una posizione in marketing, enfatizza i progetti creativi che hai svolto, la conoscenza di strumenti digitali, di editing, le piattaforme social e eventuali sperimentazioni fatte in passato. Per un ruolo in finanza, invece, metterai in evidenza capacità analitiche, conoscenza di software specifici e competenze quantitative, o ancora la capacità di leggere i contesti, di gestire bene lo stress. Un suggerimento è immaginare il tipo di contesto o di capacità che sono richieste dalla professione per cui ti candidi e valorizzare quegli elementi che ti rendono il candidato più adatto.

 

Oltre al racconto e alla valorizzazione delle esperienze fatte e delle competenze acquisite, in linea con le aspettative e le caratteristiche dell’azienda e della professione, negli ultimi anni hanno assunto un ruolo sempre più rilevante anche le competenze trasversali, o soft skills, ricercate e valorizzate anche dai datori di lavoro italiani. Alcuni esempi? Leadership, problem solving, capacità di lavorare in team, flessibilità, capacità di adattamento, pensiero critico, abilità emotive e relazionali, competenze comunicative sono alcuni degli elementi che possono fare la differenza in fase di selezione. È, quindi, molto importante non dimenticarsi di menzionarle nel proprio documento di curriculum ma, oltre ad elencarle, può fare la differenza fornire esempi concreti di come le si applica o in che circostanze emergono particolarmente.

 

Un ultimo punto di attenzione riguarda le competenze linguistiche: anche l’Italia sta diventando un mercato sempre più internazionale! Non dimenticare di riportare il livello di conoscenza di ogni lingua, specificando le certificazioni acquisite, quando presenti. Sottolineiamo che ormai, spesso, la conoscenza della lingua inglese è un requisito fondamentale e dato per scontato, mentre altre lingue rappresentano un valore aggiunto significativo, sempre con uno sguardo al settore di riferimento che stiamo considerando.

 

Esempi concreti e modelli scaricabili

Un buon punto di partenza è rappresentato dai modelli scaricabili su Canva, piattaforma che offre tanti template personalizzabili e scaricabili. Altre piattaforme sono:

 

Come TesiUp può aiutarti a ottimizzare il tuo curriculum

Alla luce di tutto quello che abbiamo detto finora, creare un CV efficace può essere un’operazione lunga e complessa, soprattutto per chi si trova a farlo da solo affacciandosi per la prima volta al mondo del lavoro. Non preoccuparti! TesiUp offre servizi dedicati e specializzati sulla revisione di curriculum vitae e career coaching per aiutare e supportare studenti, neolaureati e giovani lavoratori nel valorizzarsi al meglio professionalmente.

 

Gli esperti TesiUp ti aiuteranno sulla:

  • Revisione completa della struttura e dei contenuti del CV
  • Personalizzazione del curriculum per settori specifici
  • Ottimizzazione delle descrizioni di esperienze e competenze
  • Preparazione per colloqui di lavoro
  • Creazione di lettere di presentazione efficaci

 

Grazie ad un approccio personalizzato, guidiamo i nostri clienti nella trasformazione del loro CV da semplice documento informativo a potente strumento di marketing personale, aumentando significativamente le possibilità di ottenere colloqui di lavoro.

 

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